VENERDÌ 22 LUGLIO 2011
“Nel denunciare l’ennesima aggressione al nostro territorio, invitiamo tutta la cittadinanza ad opporsi ed autorganizzarsi per la tutela della salute e dell’ambiente
Venerdi manifestazione su via del risaro ore 17.30 partenza dalla piazzetta di Vitinia o dalla Piazza del Mercato Tor de Cenci
La Riserva di Decima-Malafede da sempre è nelle mire dei vari amministratori regionali, comunali o municipali, per ubicare qui ogni progetto devastante: cubature, emergenze varie, campi nomadi comunali, centri addestramento forze di Polizia (Nocs), ospedali privati, autostrade, Outlet, Cinecittàworld e altro ancora”. Lo si legge in un comunicato del Comitato NO Corridoio Roma-Latina.
“Mancava la discarica – prosegue il comunicato – ma ci sta pensando la Polverini, Presidente della regione Lazio. Infatti, da notizie di stampa, abbiamo appreso che la decisione riguardo al ciclo dei rifiuti di Roma, sembrerebbe presa, scegliendo la località di Pizzo di Prete nel comune di Fiumicino per realizzare l’impianto definitivo… però, poiché questa necessita di qualche anno per la costruzione, la solerte Giunta del Lazio, decide di utilizzare altri 6 siti “temporanei”, uno dei quali, si legge sempre sulle note stampa, ubicato in località Castel Romano-Quartaccio. Poiché a Castel Romano non esiste nessun “buco” da riempire, né tantomeno una località chiamata Quartaccio, si evince che la discarica non potrà che essere ubicata proprio nelle cave del Quartaccio, situate fra i quartieri di Vitinia, Villaggio Azzurro e Tor de Cenci, proprio all’interno del perimetro della Riserva di Decima-Malafede. Agli occhi di chi ci governa il sito è ottimo: di proprietà demaniale, già recintato come aree militare (Ministero della Difesa), geologicamente composto da sabbie e ghiaie… meglio di così? Peccato però che la località sia tutelata da diversi vincoli, sia una delle località più note al mondo per le associazioni faunistiche fossili del pleistocene, sia adiacente alla Tenuta di Castel Porziano e soprattutto sia a ridosso dell’abitato di ben tre quartieri!”.
VENERDÌ 15 APRILE 2011
I: 15 aprile ASSEMBLEA a Fiumicino
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From: “nocorridoio@tiscali.it” <nocorridoio@tiscali.it>
Date: Thu, 14 Apr 2011 15:21:42 +0200 (CEST)
ReplyTo: “nocorridoio@tiscali.it” <nocorridoio@tiscali.it>
Subject: 15 aprile ASSEMBLEA a Fiumicino
Care/i ecoresistenti,
in allegato trovate il volantino, il programma e il comunicato stampa dell’ASSEMBLEA promossa dal Coordinamento dei Comitati Uniti di Fiumicino dal titolo “CHI SEMINA DEVASTAZIONE RACCOGLIE RESISTENZA” per informare tutti i cittadini sulle speculative grandi opere infrastrutturali di forte impatto ambientale che ricadono/ranno sul territorio del Comune di Fiumicino, come il raddoppio dell’Aeroporto, i nuovi porti turistico e commerciale, l’interporto.
L’ASSEMBLEA CITTADINA si terrà venerdì 15 aprile alle ore 17 presso l’Auditorium della Scuola Media “Porto Romano” di Fiumicino in Via Giuseppe Bignami, 30.
PARTECIPIAMOPARTECIPIAMOPARTECIPIAMOPARTECIPIAMO
COMITATO NO CORRIDOIO RM-LT PER LA METROOLITANA LEGGERA
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LUNEDÌ 4 APRILE 2011
ASSEMBLEA CITTADINA
indetta dal Coordinamento dei Comitati Uniti di Fiumicino Contro Devastazioni e Nocività Ambientali del 15 Aprile ore 17 presso l’auditorium della scuola media Porto Romano via Giuseppe Bignami, 30a Fiumicino sulle questioni della nocività e della mobilità.
L’iniziativa è promossa dal Coord.to dei Comitati Uniti di Fiumicino ed è sostenuta dai Comitati Uniti del Lazio a cui il nostro Comitato aderisce. Le devastazioni sono in itinere ed altre sono programmate (porti privati e raddoppio dell’aeroporto), a queste solite grandi inutili opere, bisogna dare una risposta alta e forte, non solo da parte della comunità locale, ma di tutti i cittadini della prov. di Roma che in maniera solidale e decisa, rispondano ai poteri forti dei Benetton e dei Caltagirone, alle amministrazioni compiacenti colluse e subalterne, con un percorso partecipativo, con proposte alternative al fine di costruire, in maniera autonoma e autorganizzata, l’opposizione popolare per la tutela della salute e del territorio.
VENERDÌ 25 MARZO 2011
I: Art – Convegno – manifestazione
- L’art del Corriere della Sera di oggi su esposto alla Corte dei Conti dell’ass.re reg.le Malcotti contro i cons. Maruccio e Montino (già nella giunta Marrazzo)su arbitrato questione ARCEA.
- brochure del convegno sull’ex deposito militare che i cittadini da anni lottano per farlo diventare un parco pubblico aperto a tutti/e.
25 marzo 2011 dalle ore 17,00 presso l’Auditorium S. Chiara in Via Caterina Troiani,90 – Roma
L’iniziativa è organizzata dall’ASSOCIAZIONE VIVIAMOVITINIA
x info 333 4984691
Vogliamo l’acqua e il sole mica la luna |
Sabato 26 marzo partenza ore 14,00 P.zza Esedra – ore 17,00 concerto P.zza S. Giovanni. Il popolo dell’acqua ha indetto a Roma una grande manifestazione nazionale per 2 SI’ ai referendum per l’acqua bene comune, per il SI’ per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni, dei diritti e della democrazia.
Una piazza per l’acqua, una piazza per la vita. |
GIOVEDÌ 3 MARZO 2011
I: art su corridoio – convegno – megadiscarica di Allumiere
In allegato art uscito su “Urlo” del 25 febbraio.
Stiamo organizzando insieme al CdQ Tor de Cenci/Spinaceto (Roma), un convegno di presentazione della nostra proposta di metropolitana leggera, sulla falsariga di quello fatto a Pomezia.
Di seguito il comunicato del Movimento no coke Alto Lazio in merito alla megadiscarica di Allumiere.
Ecosalutiresistenti
Alemanno e La Russa decidono la morte della Farnesiana e del territorio che nessuno difende.
L’avevamo detto!
I nostri medici l’avevamo spiegato negli innumerevoli incontri pubblici: la centrale a carbone non era che l’inizio della fine.
Ora è evidente a tutti che il territorio dell’Alto Lazio è stato individuato per localizzarci i siti più inquinanti d’Italia con il beneplacito di Sindaci e Presidenti.
La notizia, come in un incubo, esce dai giornali come decisione già presa senza consultare alcuno ed anzi in contrapposizione a quanti hanno posto in evidenza l’assurdità di una tale scelta,:Alemanno e La Russa hanno firmato un protocollo di intesa che prevede la chiusura di Malagrotta e l’apertura di Allumiere, come discarica di Roma, voilà come fosse un’opera che il territorio aspettava da tempo.
La Regione Lazio, appena smaltita la sbornia elettorale, ha evidentemente dimenticato in fretta le promesse fatte al territorio, e con un tocco di maestria ha dato il suo assenso facendo finta di negarlo, e cosi mentre la Polverini smentiva la notizia che già aveva iniziato a circolare mesi fa nel contempo la stessa approvava il nuovo piano rifiuti del Lazio istituendo un Ambito Territoriale Ottimale (A.T.O.) grande come la Regione Lazio e 5 sub A.T.O. corrispondenti alle provincie, compresa Roma, bypassando completamente la Provincia di Roma.
E’ questo il vero atto propedeutico alla decisione di localizzare ad Allumiere la megadiscarica; è questo il primo atto che va contrastato e che ci aspettiamo che quanti, amministratori e esponenti politici, hanno espresso la loro contrarietà a tale scelta, chiedano di modificare ai loro rappresentanti alla Regione Lazio.
La megadiscarica è il più grave scempio ambientale che potevano programmare nel nostro territorio; un invasione in una porzione di territorio, la Farnesiana che, inserito nella cornice dei monti della Tolfa, racchiude un paesaggio naturale di rara bellezza ed il cui prezioso valore ambientale, riconosciuto anche dalla Uninione Europea che la ha nominata Zona di Protezione Speciale (ZPS), verrà violato dalla prepotenza del Ministero della Difesa e del Campidoglio per collocarci la megadiscarica.
Dopo le altisonanti dichiarazioni di Sindaci, Amministratori e politici vari, ci aspettiamo ora che si passi dalle parole ai fatti e che le dichiarazioni si trasformino in iniziative di mobilitazione, VERA, a difesa del territorio.
Ogni silenzio sarebbe colpevole, prova provata che tutti sapevano ma che nessuno ha fatto nulla per ostacolare un progetto che definire devastante è un eufemismo e che, nonostante arroganza e prepotenza, non sarà tanto facile da realizzare.
Lo promettiamo a voi, lo promettiamo ai nostri figli..
COMITATO NO CORRIDOIO ROMA-LATINA PER LA METROPOLITANA LEGGERA
FIRMA on line: http://www.PetitionOnline.com/ppnoc1/
Il nostro blog: http://quartiereroma12.blogspot.com
E.mail : nocorridoio@tiscali.it – cell.3332152909
MARTEDÌ 15 FEBBRAIO 2011
I: contro/verso gli stati generali
CONTRO/VERSO L’ASSEDIO DEGLI STATI GENERALI DI ALEMANNO
Sabato 19 Febbraio tutti/e alla grande MANIFESTAZIONE/CORTEO
partenza alle ore 15,00 da P.zza Vittorio e arrivo nella P.zza del Campidoglio
A tre anni di distanza dall’insediamento di Alemanno, non c’è traccia dei cambiamenti annunciati in campagna elettorale. Al contrario Roma rimane una città immobile che affonda giorno dopo giorno nella corruzione e nel malaffare, immersa in una crisi urbanistica e sociale sempre più profonda e drammatica. In questo contesto, dopo innumerevoli rinvii, il primo cittadino della capitale proclama la convocazione degli “Stati generali di Roma” per il 22 e 23 Febbraio, annunciando la partecipazione di Tremonti e Berlusconi. Il disegno che Alemanno tenterà di rilanciare, coincide con i desideri della rendita fondiaria e dei nuovi centri di potere economico e finanziario. Neppure l’immaginario Olimpico di una città che verrà, potrà cancellare la realtà di una metropoli dalla mobilità soffocata, del degrado ambientale, della cultura negata, dell’esclusione e della segregazione del diverso, della precarietà e del cemento. In ogni angolo della città è sempre più grave e drammatica l’emergenza abitativa, crescono i prezzi dei prodotti di prima necessità e le tariffe dei servizi, viene cancellato sotto i colpi dei tagli e delle esternalizzazioni il già scarso welfare, mentre si accentua la privatizzazione delle aziende ACEA, ATAC e AMA, che gestiscono i servizi fondamentali. Il diritto alla scuola e allo studio, l’accesso alla cultura ed ai saperi, a Roma sono beni sempre meno accessibili, sempre più piegati alle leggi di mercato; nelle periferie e non solo, la sensazione di vivere un naufragio è percepita chiaramente ed i mega progetti di trasformazione urbana a Torbellamonaca e all’Eur, le operazioni scellerate come la svendita delle caserme e del patrimonio pubblico, sono nuove occasioni di speculazione e saccheggio. Le importanti mobilitazioni di questi ultimi mesi, esprimono un forte dissenso nei confronti delle scelte di governo della città, un’altra città che partecipa e resiste, che si autorganizza e lotta per i propri diritti, che non ha paura di mettersi in gioco in prima persona. Proprio le mille esperienze di base, rendono questa città ancora viva e mai domata, da qui proviene la richiesta e la spinta che può generare una grande mobilitazione in grado di infrangere la vetrina con cui si vorrebbe sottrarre la città ai suoi abitanti, mettendo in rete ed in sinergia esperienze, saperi, idee, accumulando la forza necessaria a costruire e conquistare un’altra Roma CITTA’ BENE COMUNE. Insieme dobbiamo camminare risoluti/e contro gli Stati Generali che si terranno al Palazzo dei Congressi dell’Eur il 22/23 febbraio, costruendo la nostra critica ed elaborando la nostra proposta.
Il 23 Febbraio l’ASSEDIO popolare.
L’appuntamento per la manifestazione del 19 è alle ore14,30 vicino fermata Metro lato V. Buonarroti
Di seguito la scheda pubblicata sul portale del Comune di Roma.
Ecosalutiresistenti,
Gualtiero Alunni
Portavoce Comitato No Corridoio Rm-Lt per la metropolitana leggera
Stati Generali, conto alla rovescia
Roma, 15 Febbraio 2011
Si avvicinano gli Stati Generali di Roma, durante i quali verrà presentato il primo Piano Strategico di Sviluppo della Capitale. Il 22 e il 23 febbraio, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, si parla a 360 gradi dei programmi messi a punto dal Campidoglio per disegnare il futuro della città di qui al 2020, l’anno delle XXXII Olimpiadi e Paralimpiadi su cui Roma ha posto la propria candidatura: “Piano Strategico di Sviluppo, Progetto Millennium. Costruiamo insieme la nuova Capitale”: questo il claim della due giorni, che sottolinea l’apertura dell’intero percorso alla partecipazione dei cittadini.
Durante i lavori prenderanno la parola personalità di primo piano delle istituzioni e della politica (come i ministri Frattini, Matteoli, Meloni e Tremonti), del mondo imprenditoriale (qualche nome: Marcegaglia, Della Valle, Pininfarina, Abete, Regina) e delle istituzioni locali (Polverini, Zingaretti, Chiamparino, oltre ovviamente agli assessori della Giunta capitolina). Le conclusioni, poi, saranno affidate al Sindaco Gianni Alemanno e al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Per due giorni – il 22 febbraio dalle 9.30 alle 21 e oltre, il 23 dalle 9.30 alle 14 circa – è al centro del dibattito la Roma che sarà, su più versanti e partendo dalle priorità individuate: economia, ambiente, urbanistica sostenibile, cultura, tutela e valorizzazione del patrimonio storico, turismo, giovani, piani per il centro e la periferia, nuova mobilità, nuove “centralità urbane”. Un’ampia serie di temi, relazioni e tavole rotonde per illustrare e discutere le grandi opere e i progetti per il futuro di Roma. Il tutto, da seguire sul posto (l’ingresso è libero) o in diretta video streaming dal sito del Comune di Roma.
Per aggiornamenti e approfondimenti un sito dedicato www.progettomillennium.com.
In contemporanea, al Palazzo dei Congressi si potrà visitare la mostra con tutti i progetti pilota per Roma Capitale.
Per gli accrediti, i giornalisti interessati possono scrivere all’indirizzo di posta elettronica accrediti@comune.roma.it.
GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO 2011
I: Approvato impegno per la Giunta progettazione METROPOLITANA ROMA-POMEZIA-ARDEA
- La nostra proposta della metropolitana leggera Roma-Pomezia-Ardea, dopo che la Comm.ne Bilancio aveva bocciato preventivamente l’emendamento che chiedeva lo stanziamento di 500mila euro per la progettazione. Il 26 Gennaio il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato l’odg allegato, proposto dai Verdi, che impegna la Giunta alla ricerca di risorse economiche per la realizzazione della metropolitana.
- Il Convegno di Ardea su:”più ferro, più mare, meno gomma”, purtroppo non ha sortito i risultati sperati. In particolare gli amministratori reg.li presenti, non sono andati più in la di generiche disponibilità, mentre il “coinvitato d’asfalto e cemento” dell’autostrada è stato al centro del dibattito. In evidenza il fronteggiamento tra le comunità locali e il nostro Comitato e dall’altra l’assessore Malcotti e Celori neopresidente di “Autostrade del Lazio S.p.A.” , quest’ultimo ha continuato a illudere quanti rischiano l’esproprio promettendo varianti in corso d’opera. Il Pres. della Provincia , Zingaretti, diversamente si è reso disponibile al confronto sostenendo le proposte del Comune di Ardea e affermando che vi sono priorità strategiche più importanti dell’autostrada. Mentre si accennava alla storia di Ardea, ricordando il popolo dei Rutili, il nostro portavoce, Alunni, oltre a rilanciare la metro leggera e il potenziamento della ferrovia, ha denunciato che nell’ultimo decennio al governo della Regione Lazio si sono succeduti tre Attila.
- Per quanto riguarda il sequesto della GdF della doc progettuale, l’ass.re Malcotti ha “chiarito” che il fatto è avvenuto dopo l’approvazione del Cipe, ed è stata sigillata l’intera stanza presso la Regione Lazio, dove sono depositati tutti i doc dell’autostrada.
LUNEDÌ 24 GENNAIO 2011
I: Convegno “Più Ferro, più Mare… meno Gomma” del Comune di Ardea
Per la prima volta un Comune del pontino discute di alternative al trasporto su gomma in una giornata di “riflessione istituzionale”, considerato utile una nostra “visibile” presenza, invitiamo tutti/e a partecipare. Tra l’altro il Sindaco si è impegnato a far intervenire il nostro Portavoce. Di seguito le info sul Convegno
“Più Ferro, più Mare… meno Gomma”
mercoledì 26 gennaio 2011 alle ore 9,30
presso la Sala Convegni della Biofly S.r.l. in Via Pontina Vecchia Km 34,000 (Ardea).
Il programma e la documentazione dell’evento sono scaricabili dal sito istituzionale www.comune.ardea.rm.it
“Occorre ripensare la mobilità urbana nell’ottica di ottimizzare l’uso di tutte le modalità di trasporto e organizzare le “comodalità” tra i diversi modi di trasporto collettivo (treno, tram, metropolitana, autobus, taxi, battelli via mare) e individuale (automobile, motocicletta, bicicletta, a piedi). Ciò significa anche realizzare gli obiettivi comuni di prosperità economica, rispetto del diritto alla mobilità mediante un’oculata gestione della domanda di trasporto, qualità di vita e tutela dell’ambiente ed infine, conciliare gli interessi del trasporto di merci e del trasporto di persone, qualunque sia il mezzo utilizzato. Un’intelligente mobilità urbana può essere fattore propulsivo della crescita e dell’occupazione, oltre che un elemento determinante per lo sviluppo sostenibile. Per questi motivi il Comune di Ardea ha deciso di organizzare una giornata di riflessione istituzionale inerente la mobilità sulla costa sud della Provincia di Roma che presenta delle forte criticità in materia di trasporto sia delle persone che delle merci.”
Interverranno:
On. Nicola Zingaretti
Presidente della Provincia di Roma
On. Francesco Lollobrigida
Assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Lazio
On. Luca Malcotti
Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Lazio
Dott.ssa Amalia Colaceci
Assessore alla Mobilità della Provincia di Roma
Dott. Marco Vincenzi
Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Roma
Prof. Carlo Eufemi
Sindaco di Ardea
Dott. Luciano Bruschini
Sindaco di Anzio
Dott. Alessio Chiavetta
Sindaco di Nettuno
Dott. Enrico De Fusco
Sindaco di Pomezia
Dott. Luigi Celori
Presidente di Autostrade per il Lazio S.p.A.
Sig. Policarpo Volante
Presidente del Consiglio Comunale di Ardea
Dott. Giorgio Macchietti
Economista del Territorio
Ing. Ferdinando Perrotta
CEO BIOFLY s.r.l.
Presidente Onorario del Consorzio Industriale Laurentino 91 di Ardea.
LUNEDÌ 17 GENNAIO 2011
I: Comunicato Stampa – Guardia di Finanza sequestra il progetto del Corridoio
COMUNICATO STAMPA
Dichiarazioni di Gualtiero Alunni Portavoce del Comitato No Corridoio Roma-Latina
Oggetto: Il progetto definitivo “corridoio Roma-Latina” è sotto sequestro della Guardia di Finanza.
Con riguardo al procedimento relativo alla realizzazione dell’autostrada Roma – Latina, apprendiamo che l’Assessore alle Infrastrutture e LL. PP. della Regione Lazio, Malcotti, ha comunicato al capogruppo dei Verdi, Bonelli, il quale aveva fatto richiesta di accesso agli atti che: “non ci è concesso, al momento, fornire quanto da Lei richiesto, poiché i documenti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza ed in suo possesso, con conseguente impossibilità a produrre duplicati”.Tra l’altro vi sono altre questioni aperte: l’arbitrato con la sua richiesta di rimborso milionario per 800 milioni di euro, il rigonfiamento dei costi economici, l’inutilità dell’opera e il pesante impatto ambientale. Le ulteriori affermazioni dell’assessore Malcotti in seguito a un comunicato stampa a firma sempre del consigliere Bonelli, in cui si chiedevano spiegazioni, ci lasciano perplessi: “Non c’è nessun silenzio sospetto: come già noto, c’è un indagine della Corte dei Conti con contestuale sequestro della Guardia di Finanza (già ampiamente divulgato dagli organi di stampa) che riguarda le attività della giunta precedente” e conclude: “Noi andiamo avanti nella realizzazione di un’opera che riteniamo strategica e siamo soddisfatti di aver recuperato in pochi mesi i ritardi accumulati nei 5 anni precedenti”. Siamo arrivati alla farsa e una domanda ci sorge spontanea: se il sequestro è avvenuto nella precedente consigliatura, che cosa è stato approvato il 18 novenbre 2010 nella seduta del CIPE? E ancora, diversamente da quanto affermato dall’assessore Malcotti, non c’é stata alcuna informazione diramata ne ieri ne oggi attraverso la stampa, quindi è improcrastinabile e urgente che i cittadini ne siano portati a conoscenza in maniera trasparente e corretta. Tutto questo conferma che non siamo i soli ad avere dubbi e contrarietà. Confidando nell’operato delle Autorità giudiziarie, chiediamo alla Regione e alle altre Autorità interessate, di non fare ulteriori danni e di fermarsi.
EcoSalutiResistenti
MERCOLEDÌ 5 GENNAIO 2011
Nella Gazzetta Ufficiale del 21/12/10 non vi è traccia del Corridoio, mentre altre decisioni prese in quel funesto 18/11/10, nella seduta del CIPE, sono state pubblicate. Crediamo che Governo e Regione Lazio, abbiano di nuovo inciampato su questioni dirimenti, come per es. il rigonfiamento dei costi (30 mln di euro a km.!) da noi sempre e continuamente denunciato. Ma ce ne sono parecchie di questioni che “gridano vendetta”.
Attendiamo la Befana, quella vera, non la Polverini, che ci porti il regalo che tanto aspettiamo.