Si parte da Roma (Tor de Cenci) nel pomeriggio, per andare alla Riunione di Terracina.
Per tutta la Via Pontina non troviamo nessun cantiere, anche piccolo, che tappa almeno le copiose buche. Dopo Latina la strada ex Mediana, è un continuo cambio precario di forma: doppia corsia, corsia unica ampia o stretta, 7 rotonde, decine e decine di innesti a raso pericolosissimi, illuminazione assente. Nel superare uno dopo l’altro i tanti canali che passano sotto la strada e le diverse strade Migliare, arriviamo all’interruzione presso il km 97,7 dove si è verificata la voragine che ancora non ha restituito il corpo di Valter Donà. Siamo costretti ad una deviazione verso strade piccole e dissestate con un prolungamento del percorso di 15 km. Finalmente arriviamo a Terracina e troviamo la sede della “Rete Solidale”, aiutati da un manifesto affisso all’esterno che annuncia la nostra Riunione. La sala si riempie di almeno 50 persone e sono presenti ed intervengono la Legambiente, il WWF, Terracina Social Forum, l’Associazione “Città Partecipata” e Forum “Agenda21”, Meetup 5 Stelle. L’introduzione è stata curata dal Portavoce del Comitato, Gualtiero Alunni che in estrema sintesi ha raccontato la storia del Movimento e illustrato l’impatto della devastante e inutile autostrada a pedaggio che si ferma a Borgo Piave di Latina. Ha denunciato le gravi responsabilità di tutte le Istituzioni (Governi, Regione Lazio) che non hanno mai volutamente adeguare in sicurezza TUTTA la Via Pontina, ma anche quei carrozzoni come l’Astral e il Consorzio di Bonifica Agro Pontino che non hanno mai onorato le finalità per cui sono state costituite: controllo, manutenzione e sicurezza. Tutti gli interventi qualificati che sono seguiti, hanno condiviso la priorità dell’adeguamento in sicurezza della Pontina e hanno denunciato l’isolamento in cui versa Terracina in materia di viabilità e trasporti in particolare quello pubblico su ferro. Oltre alle realtà cittadine sono intervenuti rappresentanti dei nostri Nodi Territoriali: Bassoli, Necci, Pisano, solo per citarne alcuni. Inoltre, la Consigliera Regionale del M5S, Gaia Pernarella, che ha fatto il punto della situazione in riferimento al posizionamento del Ministero delle Infrastrutture, ancora non chiaro, al passaggio della manutenzione della Pontina, dall’Astral all’Anas. La riunione si è conclusa con la costituzione del Nodo Territoriale di Terracina e con la decisione di promuovere per il 2 Febbraio 2019 una manifestazione popolare vicino al luogo della voragine.
Terracina, 11 Gennaio 2019