COMUNICATO CONGIUNTO NODI TERRITORIALI COMITATI NOCORRIDOIO/NOBRETELLA

 

NON PERMETTEREMO LO SCEMPIO E LA DEVASTAZIONE DELLA NOSTRA TERRA!
Dopo la nomina del nuovo Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, De Micheli (PD), sono ripresi con vigore i rumor funesti dei fautori della devastazione. Zingaretti continua con le sue farneticanti dichiarazioni sui tempi (che saranno lunghi) e sui soldi (che non ci sono) a disposizione, per costruire il mostro di cemento e asfalto. Ma lor signori non sanno o fanno finta di non sapere che fino a quando non saranno risolti tutti i contenziosi giuridici, come per es. quello al Presidente della Repubblica intentato dal Consorzio Sis, non si potrà ripartire con l’iter progettuale. Inoltre, la sentenza del Consiglio di Stato ha evidenziato la decisione di andare ad espletare un nuovo bando di gara e conseguentemente una nuova lettera d’invito.
Questo vuole dire che, se tutto andrà “bene”, ci vorranno almeno altri 10 anni per l’entrata in esercizio dell’autostrada a pedaggio (salato!) che sostituirà parzialmente la Pontina, da B. Piave di Latina a Tor de Cenci di Roma. Per non parlare delle due bretelle: Cisterna-Valmontone e A12-Tor de Cenci con un impatto sociale, ambientale e agricolo invasivo!
Entro la fine del mese di Ottobre c.a., i 59 Ispettori a cui è stata delegata dal MIT, la verifica di adeguare in sicurezza le strade statali, compresa la Via Pontina, consegneranno una relazione dettagliata a cui dovrà seguire, nel 2020, lo stanziamento dei soldi. Che farà il Pd, bloccherà anche questo positivo lavoro?
Le nostre critiche dettagliate, le nostre ragioni di buonsenso, le nostre proposte alternative, sono almeno 15 anni che le ripetiamo! Nonostante tutto ciò i Governi e le Giunte della Regione Lazio che si sono succedute, hanno lasciato la Via Pontina (da Roma a Terracina) in condizioni sempre più disastrose, incuranti dei tanti incidenti mortali che si sono susseguiti: 607 croci per 607 pendolari! Basterebbe questo a far cambiare idea a coloro che vogliono l’inutile e la costosa autostrada a pedaggio, ma niente, nemmeno un po’ di umanità, loro continuano a girarsi dall’altra parte per favorire gli interessi degli avvoltoi privati, che saranno gli unici a trarne un copioso beneficio miliardario.
Al d la delle nostre proposte alternative, siamo disposti ad appoggiare e condividere:
1) la proposta lanciata dal Comune di Lariano di ricucitura, messa in sicurezza e potenziamento della rete viaria intercomunale alternativa alla bretella Cisterna-Valmontone (costo 70 milioni di euro);
2) la proposta dell’ANCE-ACER di stornare i 468 milioni di euro per l’autostrada e destinarli all’adeguamento in sicurezza della Via Pontina.
Chiediamo ai vari Zingaretti & C., ai vari “sindacalisti” alla Cecere, di evitare le basse strumentalizzazioni della lotta per il clima, visto che vogliono sommergerci di ulteriori gas di scarico delle auto e dei TIR!
Noi diciamo a tutti i cittadini d’informarsi, senza dar credito alle continue veline propinate da quella stampa che per prima ha ucciso il diritto democratico all’informazione. A quei politicanti che scappano da qualsiasi contraddittorio con noi, diciamo ancora una volta di armarsi di un po’ di coraggio e venirsi a confrontare con i nostri Comitati, pubblicamente.